Blu notte ustica download
Vediamo quello che non vedremo sulla Rai da qui al giorno delle elezioni. Evidentemente i dirigenti della Rai hanno anticipato i tempi e questa volta le ferie estive non c'entrano. C'entra, invece, la scelta di togliere di mezzo l'unico programma, Blu notte, dedicato alla ricostruzione di alcune stragi mafiose, a partire da quelle del ' Si sarebbe parlato anche dell'assassinio del giudice Borsellino e probabilmente anche delle sue accuse al mondo politico.
O meglio una scelta c'era, ed infatti non stupisce se, di fronte al vuoto di una programmazione che aveva mandato in soffita informazione e intrattenimento, il giochino dei reclusi in onda su Canale5 conquistava uno share altissimo. Una televisione per stomaci forti. Bloccata dalla direzione Rai, ha dovuto lasciare il posto a Clint Eastwood.
Io che mi ero preparata cuscino comodo e luce bassa per una serata tivu, quando alle nove ho visto passare delle vacche sullo schermo, colori Ferrania, ho capito che qualcosa non stava andando come previsto. Stasera ieri sera per chi legge, ndr. Si, par condicio. Non credo abbiano nulla contro di noi, contro di me, non sono mica Enzo Biagi. Posso darti una risposta ironica: io non parlavo di politica, io parlavo di mafia. Che tu sappia, prima di decidere hanno visionato la puntata?
Questo era, niente di speciale, fatti messi in fila, come al solito. Un bandito, un capopopolo separatista, un uomo al soldo della mafia e dei servizi di sicurezza americani? Il suo nome rimane indissolubilmente legato alla prima strage dell'Italia repubblicana: a Portella della Ginestra, in provincia di Palermo, il 1 maggio , la banda Giuliano spara su una manifestazione di contadini, uccidendo 11 persone tra cui due bambini.
Scomodo testimone di patti inconfessabili tra lo Stato e la Mafia, la figura del bandito siciliano rimane ancora avvolta nel mistero. Il Caso Ustica: 27 giugno , un aereo di linea proveniente da Bologna e diretto a Palermo esplode precipitando in mare al largo di Ustica.
Delle 81 persone a bordo, nessuno si salva. Carlo Lucarelli cerca di ricostruire i fatti e l'accidentato percorso delle indagini Il Caso Wilma Montesi: 11 aprile , vigilia di Pasqua. Il cadavere di Wilma Montesi, una bella ragazza romana, viene trovato sulla spiaggia di Torvajanica, vicino Roma.
Emanuele Piazza, ex agente di Polizia, scompare nel nulla sempre a Palermo il 16 marzo Su quest' ultimo delitto si fara' luce diversi anni dopo: il ragazzo era un collaboratore del Sisde e prima di essere ucciso stava tentando di catturare alcuni boss di Cosa Nostra, tra cui Salvatore Riina.
La morte di Antonino Agostino, invece, rimarra' avvolta nel mistero. Ancora oggi si cerca di capire cosa ha unito queste due tragiche morti. Chi e come ha depistato le indagini? Il corpo di un ragazzo viene trovato in aperta campagna, ucciso da due colpi di pistola. Per anni si sono susseguite le ipotesi: pista rossa che coinvolge nomi eccellenti della sinistra extraparlamentare o pista nera che colpisce Campanile come avversario politico?
Ma le sue confessioni appariranno poco credibili. Chi li proteggeva e ordinava di compiere assurdi delitti e terribili mutilazioni? Magia, sesso e folle violenza erano gli unici moventi degli otto duplici omicidi?
Il giornalista Beppe Alfano, che da anni raccontava le lotte a colpi di pistola fra le cosche mafiose locali, viene ucciso da alcuni killer. Cinquantasei giorni dopo la strage di Capaci, era difficile pensare ad un nuovo massacro.
Ma Cosa Nostra non rinuncia ai suoi obiettivi di morte. E pochi mesi dopo, per la prima volta nella sua storia, colpisce anche fuori dalla Sicilia: a Milano, Firenze e Roma, la Mafia cerca le stragi indiscriminate. Blu Notte seconda serie - : 1. Sparisce nel nulla per diversi giorni, viene ritrovata uccisa da un colpo di pistola nella grotta della Croara vicino Bologna. Genova 3. Una ragazza tranquilla, molto per bene, molto religiosa. Le indagini sono delicate e viene coinvolto tra gli altri un prete.
Ma erano i primi esperimenti e la cosa non funziona. Le indagini sembrano bloccarsi. Nessuno vede niente. La signora abitava in un vecchio palazzo disabitato al centro di Milano. Sul tavolo da pranzo ci sono due piccoli bicchierini da rosolio con un residuo di liquore Roma 8. Lei: una ragazza semplice, studiosa, figlia di un maresciallo dei Carabinieri in pensione.
Poco prima del delitto un appuntamento tra il ragazzo e tre amici per una cena a cui misteriosamente non si presenta nessuno. Aosta Maria Luisa de Cia, impiegata in una ditta che produce accessori per calzature, viene trovata su un sentiero di montagna nei pressi di S. Martino di Castrozza, nascosta dietro un masso. Non e' vero, e non era vero neanche una volta. Il giallo e' un bisturi affilato che taglia e mette allo scoperto quello che sta sotto la superficie apparentemente tranquilla e coerente della normalita'.
Un omicidio e' un evento traumatico da sconvolgere completamente una comunita', un ambiente sociale, una famiglia, un individuo, e mettere in luce tutte le contraddizioni anche nascoste.
Di fronte all'omicidio non si puo' fare finta, bisogna cominciare a fare domande, tante domande e soprattutto su quella meta' oscura delle cose che di solito si cerca di dimenticare. Per questo il giallo e' uno degli strumenti piu' efficaci per raccontare, e dal momento che racconta sempre cose che non avrebbero mai dovuto succedere e' anche uno degli strumenti narrativi piu' efficaci per denunciare.
E' quello che succede con i casi di BLU NOTTE, che raccontano misteri, scavano dentro atmosfere, e situazioni, portano alla luce storie di provincia spesso non molto conosciute ma sicuramente degne di riflessione. Gli strumenti sono quelli del giallo, in tutte le sue forme: la capacita' di catturare l'attenzione del lettore e dello spettatore fin dal primo momento, la forte tensione emotiva che accompagna le sensazioni di paura, di orrore o sorpresa e che serve a fare da veicolo per sentimenti di pieta', rabbia, inquietudine o sollievo che da queste storie dovrebbero nascere.
Il giallo in tutte le sue forme e in tutti i suoi sottogeneri. Il classico mistero della camera chiusa per i casi di Anna Laura Pedron, uccisa a Pordenone mentre accudiva un bambino di tre anni, o di Floride Cesaretti massacrata nello scantinato di un college universitario ad Urbino. Il thriller fantapolitico di casi come quello di Christian Waldner, ucciso con un fucile di precisione in un castello di Bolzano, il noir metropolitano di Antonella Di Veroli, uccisa nel suo appartamento alla periferia di Roma, o quasi il gotico rurale, come nel caso di Roberta Lanzino, scomparsa sulla strada che porta al mare brutalmente uccisa in un campo in provincia di Cosenza.
Ma anche il noir psicologico, come nel caso di Agata Bornino, annegata nei pressi di Salo', forse uccisa da qualcuno o forse da se stessa e dal suo tormento interiore. O il mistero dei misteri, il viaggio nell'orrore e nella paura, la storia di un serial killer lucido, brutale e tuttora enigmatico come Gianfranco Stevanin.
Queste e altre storie, ognuna con un proprio riferimento letterario ad aiutare una narrazione che conferma ancora una volta una verita' tanto evidente da essere diventata un luogo comune: che la realta' supera di gran lunga la fantasia.
Rispetto alla passata edizione le differenze non sono molte. Come la squadra che lavora alla realizzazione delle puntate, che a parte qualche prezioso acquisto rimane sostanzialmente invariata, o come la cura minuziosa nella ricostruzione delle vicende e della loro dinamica, fatta su atti giudiziari, consulenze di esperti, interviste dirette e sopralluoghi compiuti sempre personalmente e da tutti sul campo.
O come il rispetto, che finisce sempre per diventare affetto, per il personaggio principale della storia, la vittima, anche se questo dovesse comportare la rinuncia a particolari eclatanti e di sicuro effetto. Anche quest'anno la figura centrale di "Blu notte" e' Carlo Lucarelli che ci racconta misteriose storie italiane con grande capacita' affabulativa, proponendole al telespettatore con il ritmo incalzante del racconto, fatto di pause, accelerazioni, musicalita'.
Tredici delitti, tredici casi, tredici percorsi narrativi originali attraverso i quali Lucarelli ci conduce all'interno di storie "nere" irrisolte, per indagarne le motivazioni recondite, le ipotetiche ma possibili ragioni di gesti, di fatti, altrimenti destinati a restare senza spiegazione.
Anche se il programma privilegia i delitti che hanno come sfondo la provincia italiana, storie che trovano uno spazio quasi sempre da "trafiletto" nei mezzi di comunicazione ma che offrono la possibilita' di mostrare scenari di un'Italia spesso poco conosciuta, questa nuova serie e' puntellata da eccezioni che confermano la regola.
E' stata infatti affrontata la eclatante storia del giovane politico Christian Waldner, assessore regionale alto-atesino, che viene trovato morto nel residence dove vive e lavora e la allucinante vicenda del serial killer Gianfranco Stevanin che agisce indisturbato per anni prima di essere arrestato nel Una puntata sara' inoltre dedicata ad una delle storie nere piu' complesse e inquietanti che gli italiani ricordino, che inizia nel con la morte di una cameriera di un albergo di Alleghe e si conclude nel con il processo a quattro imputati per un quadruplice omicidio.
La struttura del programma e' cosi' articolata: il racconto di Lucarelli, filo conduttore di ogni puntata, e' sostanziato da sequenze di fiction che ricostruiscono i momenti salienti della storia che viene raccontata, da brani di interviste a parenti e amici delle vittime, o ai protagonisti delle indagini che sono state svolte alla ricerca della verita'.
Immancabili naturalmente l'incontro di Lucarelli con i due giornalisti - investigatori Alessandro Riva e Lorenzo Vigano' nei luoghi dove e' avvenuto il delitto e il capitolo dove Silio Bozzi, il Commissario della Polizia Scientifica, offre interessanti spunti investigativi, che il conduttore utilizza per tirare le fila della vicenda e concludere la puntata.
Ma era tutta qui Antonella Di Veroli, 47 anni, una vita equamente divisa tra casa e lavoro? No, non era solo questo. La ritroveranno proprio dentro casa sua, sigillata in un armadio a muro, uccisa con due colpi di pistola.
Una macchina con a bordo una coppia si ferma al casello dell'autostrada; mentre l'uomo paga il pedaggio, la donna, Gabriele Muesger, apre la portiera e corre verso la volante della Polizia che svolge il suo servizio al casello. Quell'uomo e' Gianfranco Stevanin e dietro quella sbarra autostradale si spalancano le porte dell'inferno. Cosa scatta nella mente di un uomo e fa di lui un serial killer? Al quarto piano di un palazzo un bimbo piange disperatamente. Christian Waldner, consigliere regionale ed ex giovane promessa della Suedtiroler Volkspartei, giace supino sul pavimento del suo studiolo dietro la reception del residence dove vive e lavora.
A stenderlo sono stati 5 colpi di fucile calibro Peter Paul Rainer, amico fraterno e compagno di tante battaglie ideologiche confessa; ma poi ritratta e le indagini ripartono da zero. Fino ad un nuovo colpo di scena. Urbino 6. Siracusa 7. La ritroveranno violata e barbaramente assassinata, in una scarpata a pochi metri da quella strada che doveva portarla al mare.
Belluno 9. Sabaudia - Latina Coglio di Vobarlo - Brescia Milano Sant'alberto - Ravenna Blu Notte quest'anno cambia. Ma solo in parte. Carlo Lucarelli e il suo gruppo di lavoro hanno applicato il metodo di Blu Notte ai grandi misteri d'Italia, ad alcune vicende della storia italiana mai dimenticate ma mai del tutto chiarite.
Si parte da un mistero concreto, da un delitto eccellente, per scandagliarne minuziosamente la dinamica, i risvolti investigativi e processuali attraverso una rigorosa documentazione. Ma la vicenda umana individuale della vittima trascina lo spettatore di questa nuova serie a ricordare, a conoscere, ad approfondire un periodo storico con le tensioni, i conflitti e le intrigate problematiche ad esso intimamente connessi.
Caso Campagna Il 12 dicembre Graziella Campagna, una ragazza di diciassette anni, viene rapita e uccisa a Villafranca Tirrena, un piccolo paese in provincia di Messina.
Scompare per qualche giorno e scrive delle lettere ai familiari e ai giornali. Viene trovato cadavere nei pressi di Roma il 22 febbraio Omicidio o suicidio? E' stata una strage, invece, e non isolata. A tutti gli effetti, essa, infatti, va ricondotta nell'ambito della "strategia della tensione" con l'apporto determinante del neofascismo e della 'ndrangheta, i veri gestori della rivolta di Reggio Calabria, scoppiata venti giorni prima della strage.
Ammaturo era veramente in possesso di un misterioso plico di cui si sono perse completamente le tracce? Fanatici razzisti, rapinatori pieni di scrupoli, schegge impazzite? Dopo quasi dieci anni di terrore scatenato nell'ex isola felice dell'Emilia Romagna tra il e il , quattro processi con condanne pesantissime, rimangono molti dubbi.
C'era una mente dietro quella follia sanguinaria? Ma chi era e cosa voleva Mattei? Il suo progetto principale era quello di sottrarre alla morsa delle compagnie petrolifere americane i paesi produttori di greggio del Mediterraneo e del Medio Oriente, appoggiando i tentativi di decolonizzazione, anche attraverso colpi di Stato. Ancora oggi la figura di Mattei fa discutere: fu davvero un industriale illuminato e lungimirante o un uomo di potere che per realizzare i suoi progetti non indugiava a corrompere il sistema politico?
Ma soprattutto chi voleva la sua morte e chi ne ha guadagnato? Caso De Mauro Settembre Sono passati 30 anni e neanche i pentiti di mafia hanno fatto luce su questa misteriosa scomparsa. Cosa Nostra continua la sua strategia terroristica colpendo al cuore lo Stato. Viene ritrovato impiccato alcune ore dopo. Forse ha preferito uccidersi invece di pentirsi. Personaggi incredibili che sarebbero inverosimili anche in un romanzo di Ellroy.
Trame, plot e subplot che nemmeno ad Hollywood. A me, invece, riceverla ha fatto piacere, e mi ha dato anche un certo conforto. Altri, invece, e sapevamo anche questo, erano semplicemente appassionati di sangue e forti emozioni da cronaca vera.
Complicati , difficili da raccontare e da capire. Davanti ad un film dell'orrore sono frequenti gli sbadigli, siamo abituati a tutto. Ne ho citate solo qualcuna, ma sono tante le mail, le lettere o anche solamente le strette di mano e le pacche sulla spalla che ho ricevuto da gente nata prima del Gente che le cose non le sa, o non le ha capite bene, ma che vuole saperle e vuole capirle.
Ragazzi giovani, anche molto giovani, che hanno aspettato quasi mezzanotte, si sono visti la puntata e poi hanno scritto. Da parte degli interessati, invece, nessuna reazione. Qualche settimana fa, per esempio, ero sul treno che da Roma andava a Bologna, quando ho visto un tipo strano. Guardava a destra e a sinistra come se cercasse il posto giusto per qualcuno e infatti era seguito da un signore distinto, vestito di nero, sulla cinquantina.
Quella su Sindona Come quello di Francesca Alinovi a Bologna o quello della tassista di Siena. O quello di Simonetta Cesaroni, la ragazza uccisa in via Poma dieci anni fa. Il classico delitto perfetto, dove qualcuno come Dylan Dog avrebbe fatto comodo. L'autore di "Almost blue" e "Guernica" non si tira indietro e partendo da quella storia lontana dell'estate romana prova a raccontare come un crimine diventa un giallo.
Con alcune scoperte inquietanti. Tra i tanti casi che lei ha ricostruito nel suo programma come mai manca quello di via Poma? Di certo alcuni dettagli strani mi hanno colpito". Per esempio? Cosa trasforma un episodio di cronaca in un mistero, in un giallo irrisolto? Innanzi tutto i casi sono difficili, intricati, pieni di zone oscure. Poi qualche volta la polizia sbaglia oppure l'assassino ha fortuna". In via Poma secondo lei ha sbagliato la polizia?
Come mai alcuni delitti restano impressi nella memoria collettiva? Per esempio conta molto se un omicidio irrisolto avviene dove non te lo aspetti: nel centro di una metropoli, in un tranquillo paese di provincia, in una stanza chiusa. Nelle sue indagini parallele hai mai risolto il rebus? Quali sono? Riportiamo qui di seguito la sceneggiatura di un caso trattato nella prima serie. E lo stesso mistero. Proviamo a raccontarlo. Nel cuore di Bologna. In uno dei vicoli del centro. Osservati da un gruppetto di curiosi, i pompieri appoggiano la scala al muro di una casa, salgono fino al secondo piano ed entrano da una finestra aperta.
E sulla moquette. Sono colpi strani, quasi tutti concentrati sul lato destro del corpo, soltanto il destro, alla gamba, al braccio, al collo e qualcuno sulla schiena, inferto da angolazioni diverse, a raggera, secondo una logica apparentemente assurda, da film del terrore. Neppure i vicini, nonostante via del Riccio sia solo un vicolo e le finestre fossero tutte aperte per il caldo, hanno sentito niente. Dall'appartamento non manca nulla di importante, tranne un piccolo asciugamani, qualche spicciolo, uno specchietto e un coltello da cucina.
Un paio di occhiali, un paio di rayban a goccia come andavano allora, graduati, a specchio, con una lente sfilata. Per adesso seguiamo le indagini. Anche il nome della vittima, che gli agenti della prima radiopattuglia intervenuta leggono sul tesserino ferroviario trovato in una borsa, contribuisce a complicare le cose. Inquieta e tormentata.
Bellissima, Francesca. La vittima ideale per un romanzo giallo. Adesso ci vuole il secondo. Ci vuole un assassino. Insomma, un tipo strano, anche lui. Francesco Ciancabilla. Straordinariamente calmo e impassibile, parla per due giorni con il magistrato e il commissario Chiusolo, che lo porta anche sul luogo del delitto. Anna, infatti, doveva andargli a prendere due dosi di eroina, una per se e una per lui, da farsi in Treno. A Pescara, poi, era arrivato puntuale per incontrare un'altra amica, Franca Memmo, che lo aveva portato a casa.
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Postato da: Leonardo Fortunato Ponti, misteri irrisolti italiani. Francis Kuipers. Misteri crimini e storie insolite di. Enjoy the videos and music you love, upload original content, and share it all with friends, family, and the world on YouTube.
IT User Rating: 4. Gli anglofoni li chiamano cold case. Il programma ha raggiunto le dodici stagioni, per un totale di 99 episodi. Scaricare Misteri crimini e segreti della Sicilia Enigmi. Le puntate di Blu notte - Misteri italiani programma inizialmente noto come Mistero in blu, in seguito Blu notte e infine Lucarelli racconta sono stata trasmesse inizialmente da Rai 2 nel [1] e in seguito da Rai 3 dal al Blu notte - Misteri italiani.
Stagione 1 - Episodio 8 Blu notte - Misteri M stero in blu - Il caso Nada Cella 17 febbraio La sera dell'8 agosto , vicino Siena, muore strangolata Alessandra Vanni, a soli 29 anni. Blu notte RaiPlay. Flicker Traduzione Niall Horan, Italia.
Queste inchieste rivelarono un sistema fraudolento che coinvolgeva la politica e l'imprenditoria. A distanza di due decenni, il suo omicidio resta ancora insoluto. Blu notte - Misteri italiani quarta stagione , Blu notte - Misteri italiani quinta stagione , Blu notte - Misteri italiani episodio speciale , Blu notte - Misteri italiani sesta stagione , Blu notte - Misteri italiani settima stagione , Blu notte - Misteri italiani ottava stagione , Blu notte - Misteri italiani nona stagione , Blu notte - Misteri italiani decima stagione.
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